Il sindaco di Alba (Cuneo) Carlo Bo
questa mattina si è unito alla protesta di lavoratori e
sindacati di fronte alla sede albese della Miroglio in via Santa
Barbara, dopo l'annuncio lunedì della chiusura della Stamperia
di Govone (dove nei mesi scorso sono state realizzate centinaia
di migliaia di mascherine in tessuto, ora la produzione è stata
spostata poco lontano a Pollenzo di Bra, sempre in uno
stabilimento Miroglio).
Sul piazzale Bo si è confrontato con lavoratori e
sindacalisti di Cisl, Cgil e Uil."La vicenda - ha detto il
sindaco - tocca non solo Alba e il territorio: parliamo di una
delle aziende che ha contribuito alla storia imprenditoriale del
Paese riuscendo ad affermarsi a livello internazionale. Sono
amareggiato e dispiaciuto per questo epilogo drammatico. Ora
però dobbiamo essere pragmatici e trovare soluzioni concrete per
i 151 lavoratori che rappresentano altrettante famiglie, molte
monoreddito. La prossima settimana incontreremo in municipio la
proprietà. Il tessile - ha aggiunto Carlo Bo - non sta vivendo
anni facili, anche se qualcosa a livello gestionale non ha
funzionato".
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