Lunedì 6 luglio, con il consueto
orario 10-18, riapre il Polo museale del Palazzo degli Istituti
Anatomici: Museo di Anatomia umana, Museo Lombroso (Sistema
museale dell'Università di Torino) e Museo della Frutta (Città
di Torino). L'ingresso sarà gratuito fino a sabato 18 luglio.
L'accesso ai musei sarà consentito a un numero contingentato di
visitatori nel rispetto delle normative attuate per il Covid-19,
senza prenotazione.
In occasione delle Settimane della scienza, da inizio luglio
a fine agosto, il Museo di Anatomia proporrà 'Gli scheletri non
fan paura!' edizione online di attività manuali, giochi,
esperimenti scientifici per scoprire come è fatto lo scheletro,
rivolta alle famiglie Il Museo Lombroso propone 'I luoghi di
Cesare Lombroso', una passeggiata nel centro di Torino per
scoprire i luoghi dove l'antropologo ha vissuto e lavorato.
Anche il Museo di Antropologia ed Etnografia e l'Archivio
Scientifico e Tecnologico-Astut, ancora chiusi, aderiscono con
le proposte: "Lo sguardo dell'antropologo-I talk" e "Indovina
chi abitava qui?" nuova edizione delle passeggiate per le vie di
San Salvario, alla scoperta delle abitazioni di illustri uomini
di scienza torinesi.
"La riapertura del Polo dell'Università - spiega Enrico
Pasini, presidente del Sistema Museale d'Ateneo - avverrà
garantendo la la sicurezza dei visitatori e del personale e con
un livello di fruizione quasi equivalente alle visite precedenti
la chiusura". "Il grande patrimonio culturale dell'Università
custodito nel Palazzo degli Istituti Anatomici, torna a essere
visitabile gratuitamente per due settimane. Questo testimonia -
sottolinea il rettore Stefano Geuna - il rapporto che l'Ateneo
vuole avere con il territorio: una relazione di scambio,
partecipazione e apertura, che contraddistingue la Terza
missione di UniTo".
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