Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Appendino, qualche ombra ma movida responsabile a Torino

appendino

Appendino, qualche ombra ma movida responsabile a Torino

Difficoltà dopo le 23, cercheremo di aggiustare modello

TORINO, 25 maggio 2020, 11:40

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il primo fine settimana di riapertura si presenta anche a Torino con "luci e ombre, ma la stragrande maggioranza dei torinesi è stata responsabile". E' ottimista la sindaca Chiara Appendino a proposito della 'prova movida'' dopo il lockdown che richiede, comunque, "qualche aggiustamento".
    "Se si aprono gli spazi - ha detto Appendino intervenendo alla trasmissione 'Centocittà' di Radio Rai - le persone, non solo i ragazzi, li riconquistano e li vogliono vivere. A Torino - ricorda - con il prefetto abbiamo fatto un lavoro preventivo con un'ordinanza sperimentale per il primo weekend, e ci sono state luci e ombre". La sindaca conferma che "siamo soddisfatti della gestione degli aperitivi", mentre "dopo le 23 abbiamo avuto più difficoltà, e oggi faremo un punto e cercheremo di aggiustare il modello. Il concetto principale - riafferma - è il senso di responsabilità. Noi possiamo mettere tutte le regole del mondo, e i Dpcm che sono cambiati di settimana in settimana hanno reso anche difficile la comprensione, ma la prima regola è il buon senso da parte di tutti e la stragrande maggioranza dei torinesi è stata responsabile anche questo fine settimana".
    "Non c'è solo il tema della 'movida', le persone sono potute tornare nei negozi, gli esercenti hanno fatto grandi investimenti e fatto rispettare le regole, si sono presi questa responsabilità. Tante cose hanno funzionato - conclude - alcune vanno ancora aggiustate ma questo è normale. Ci vorrà un po' di tempo per trovare i modelli corretti".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza