"Intelligenza", "equilibro",
rispetto dell'avversario": riparte da questi valori il
campionato del Torino, che domani affronta l'Udinese in
trasferta con l'obiettivo di dare continuità ai suoi risultati,
sin qui troppo altalenanti. "Se pensiamo di poter andare
all'arma bianca, senza badare alle due fasi di gioco,
rischiamo", avverte Walter Mazzarri, che non si fida della
squadra di Tudor - "ha vinto con Milan e Bologna, ha giocatori
importanti che ti possono punire" - e invita i suoi giocatori a
non parlare di Europa. Perché "parlare è una cosa, fare
un'altra...".
Al Friuli il Torino affronterà, dunque, una partita
"rischiosa". "Bisogna vedere i pericoli, non attaccare in modo
scriteriato per non sottovalutare le ripartenze loro", è
l'avvertimento di Mazzarri, che perde Berenguer (distorsione
alla caviglia in allenamento) ma ritrova Iago Falque. "Ha
lavorato bene, l'ho visto in crescita", dice dello spagnolo il
tecnico, che ha la difesa al completo. "La formazione, come
sempre, non ve la dico".
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