Un sequestro di persona è stato sventato a Torino dalla polizia. Agenti della squadra volanti hanno bloccato dopo un lungo inseguimento un furgone in corso Vinzaglio su cui, insieme a tre uomini di nazionalità straniera, si trovava una donna legata con delle fascette. A dare l'allarme, secondo le prime informazioni, erano stati alcuni passanti da piazza San Carlo che avevano assistito alla scena.
Sono arrivati con un furgone nero in contromano. La signora, sulla cinquantina, era a passeggio. E' stata presa e caricata su un furgone. Urlava". E' il racconto di Saverio Moffa, dipendente di una gelateria che stamani, nel centro storico di Torino, ha assistito al sequestro di una donna poi sventato dalla polizia. La scena si è svolta all'angolo tra piazza Cln e via Giolitti. "La donna - dice il testimone - si è messa a urlare mentre il suo accompagnatore è scappato. L'uomo che l'ha presa sembrava un buttafuori. Aveva il volto coperto da un passamontagna".
Volevano nascondersi in un parcheggio privato in via Giusti, a poca distanza dalla questura, i tre uomini che oggi hanno sequestrato una donna in piazza San Carlo a Torino. Tutti sono stati arrestati dagli agenti delle volanti. "Sono scesi - racconta Andrea, il titolare dell'esercizio - e mi hanno chiesto se potevano lasciare il furgone al piano di sotto. Parlavano in inglese, sembravano dell'Est. Quando gli ho detto di 'no', spiegando loro che il furgone era troppo grosso, hanno fatto inversione per uscire. Ma si sono trovati davanti la polizia". (ANSA).
C'è una storia di recupero crediti che parte dalla Germania dietro il tentativo di sequestro di persona sventato a Torino dalla polizia. E' quanto si ricava dall'esito dei primi accertamenti della squadra mobile. Tutti e tre gli arrestati sono di nazionalità tedesca: due fanno parte un'agenzia di investigazioni. E' stato messo in stato di fermo anche una quarta persona, loro connazionale.