Nei primi tre mesi del 2019 le
esportazioni di auto dal Piemonte hanno subito un vero crollo.
La flessione è del 42%. Emerge dall'indagine di Unioncamere.
Il valore delle esportazioni piemontesi di merci è stato pari a
11,5 miliardi di euro, in calo del 3,6% rispetto allo stesso
periodo del 2018. "I dati sono preoccupanti. Il calo dell'export
è in controtendenza al dato nazionale del +2%, a quello del
Veneto (+1,4%) e dell'Emilia Romagna (+5%)", sottolinea il
presidente di Unioncamere Piemonte, Vincenzo Ilotte.
I più importanti mercati dell'area Ue28 per le merci
piemontesi si confermano quello tedesco e quello francese, con
quote rispettivamente pari a 14,3% e 14,2%. Le esportazioni
verso i Paesi extra-Ue 28 hanno registrato una flessione del
9,5% a causa del calo delle vendite in Svizzera (-8,5%), Cina
(-25,1%), Turchia (-49,8%) e Messico (-15,3%). Sono in calo
tutti i settori, unica eccezione le industrie alimentari e delle
bevande, che hanno incrementato le vendite oltre confine del
17,8%.
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