"Insinuazioni gravissime che ci
offendono". Così le 'madamin' del Comitato Sì Torino Va Avanti
definiscono le frasi pronunciate a Che Tempo che fa da
Alessandro Di Battista, "affermazioni molto gravi - scrivono
sulla pagina Facebook del Comitato - insinuando che ci siano
spinte da parte della criminalità organizzata nei confronti di
chi sostiene la Tav".
Nel suo intervento alla trasmissione di Fazio, Di Battista ha
parlato di "'ndranghetisti intercettati che dicevano: 'adesso ci
tocca fondare un comitato SiTav'" e di "mazzette" che "oggi si
chiamano consulenze", aggiungendo che "qualora non si debba fare
quest'opera, qualcuno sarà costretto a mettersi le mani in tasca
e restituire la tangente". Per le 'madamin' "queste insinuazioni
sono gravissime". "Ci riteniamo offese - scrivono - insieme a
tutti voi che sostenete il completamento dell'opera. Noi ci
abbiamo messo la faccia e sappiamo chi siamo. Così hanno fatto
le 40.000 persone che sono scese in piazza il 10 novembre e il
12 gennaio".
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