Lungo le sponde del torrente Pellice
sono quest'anno pochissimi nidi dove vengono deposte le uova di
Trota Salmonata. Ne sono state trovate appena 12 - contro il
centinaio dell'anno scorso - nel censimento fatto dal Parco del
Monviso con il Servizio Tutela fauna e flora della flora della
Città Metropolitana di Torino.
La probabile causa è stata la piena eccezionale dello scorso
novembre che ha cambiato l'assetto del torrente rendendolo meno
praticabile alle trote. "Questi pesci - spiega Anna Maria
Gaggino, del Parco del Monviso - hanno cercato probabilmente più
a monte, lungo i torrenti Cantogno o Ghiandone, un ambiente più
idoneo per la deposizione delle uova". Ma la scoperta ripropone
anche il tema dello spopolamento dei fiumi: "eccessive
captazioni, continui lavori in alveo, protezioni spondali,
sversamenti - sottolinea il Parco del Monviso - sono segni di
una gestione poco accorta: i fiumi non sono in grado di
sostenere a lungo termine popolazioni ittiche e di resistere ai
cambiamenti climatici".
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