E' partita dal furto di un
caterpillar del valore di 200 mila euro in una ditta di
Castagnole Lanze (Asti) l'operazione 'Digger'. Sette le misure
di custodia cautelare eseguite - due in carcere, due ai
domiciliari e tre obblighi di dimora - nei confronti di
altrettante persone, italiane e albanesi, a cui i militari
contestano anche il furto di un Cat 950k sequestrato a giugno
sull'autostrada A7.
"Il gruppo pianificava i furti con una lunga serie di
sopralluoghi; poi dopo il furto il mezzo veniva occultato in un
magazzino abbandonato e lì veniva ripulito e ripunzonato, pronto
per essere venduto ad acquirenti conniventi", spiega il capitano
Alessandro Caprio, comandante della Compagnia di Canelli. La
banda avrebbe agito fra l'Astigiano, con base operativa in un
magazzino di Costigliole, l'Alessandrino, il Torinese e il
Cuneese. Gli arrestati sono Shera Liman albanese di 43 anni,
residente nel torinese, e Gioacchino Catania, classe '68. Per
tutti le accuse sono di furto, ricettazione e riciclaggio.
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