Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Oltretevere

  1. ANSA.it
  2. Oltretevere
  3. Cristiani nel mondo
  4. Asia Bibi, vorrei andare a Roma per incontrare il Papa

Asia Bibi, vorrei andare a Roma per incontrare il Papa

Appello a premier Pakistan, 'ponga fine al dramma spose-bambine'

(ANSA) - CITTA DEL VATICANO, 08 SET - "Ho un profondo desiderio di venire a visitare Roma e, se possibile, di incontrare il Santo Padre". Così Asia Bibi, la cristiana pakistana che, accusata di blasfemia, ha vissuto dieci anni di carcere duro e che è stata poi prosciolta e liberata. In un colloquio con il direttore della fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre, Alessandro Monteduro, la donna esprime il suo desiderio di incontrare il pontefice e afferma di pregare sempre per lui "che ci sostiene nella fede". Asia Bibi è divenuto un caso internazionale simbolo della lotta per la libertà religiosa.
    La donna, che dopo la liberazione ha scelto di lasciare il suo Paese e ora vive con la sua famiglia in Canada, lancia poi un appello al al Primo Ministro del Pakistan Imran Khan per porre fine al dramma delle spose-bambine, ragazzine per lo più cristiane, rapite, convertite forzatamente e date in sposa ai loro rapitori: "Per favore, aiuti le nostre ragazze perché nessuna di loro deve soffrire!". (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA



Modifica consenso Cookie