(ANSA) - ROMA, 29 FEB - Un giovane cristiano pakistano,
Christian Saleem Masih, è stato torturato e ucciso dal suo
datore di lavoro musulmano per aver utilizzato l'acqua del suo
pozzo per lavarsi. Il fatto è accaduto a Masih, villaggio del
distretto di Kasur, ma il giovane è morto al General Hospital di
Lahore a seguito delle ferite ricevute, dopo essere stato
percosso con un ferro rovente. Il ragazzo cristiano era accusato
di avere reso l'acqua impura.
Saleem, 22 anni, prima di morire ha dichiarato agli operatori
sanitari di essere stato picchiato dal suo datore di lavoro ed
altri musulmani "solo perché cristiano". Lo riferisce da Karachi
l'avvocatessa cristiana Tabassum Yousaf, sottolineando che nel
suo Paese "non c'è voce per questa ingiustizia contro le
minoranze".(ANSA).