(ANSA) - ROMA, 12 APR - C'è anche un esorcista tra le decine di sacerdoti che fanno servizio al santuario mariano di Lourdes, nel Sud della Francia, tra i quali figurano centocinquanta confessori che ogni anno arrivano da tutto il mondo. "Abbiamo un sacerdote con una formazione specifica" per gli esorcismi "e un secondo che gli si sta affiancando. Ci sono stati infatti alcuni casi di possessione": lo rivela monsignor Xavier d'Arodes de Peyariague de Tailly, dal 2014 responsabile internazionale del Santuario, in un'intervista al giornalista Fabio Bolzetta pubblicata nel libro "Miracoli a Lourdes. Il racconto diretto di chi è stato guarito", edito dalle Paoline. "La difficoltà, la sfida che noi abbiamo è che queste persone vengono qui soltanto per pochi giorni e noi possiamo seguirle soltanto durante il tempo in cui sono qui" aggiunge il responsabile internazionale.
Tra le notizie riferite da mons. d'Arodes anche il fatto che, visto il carattere internazionale del luogo, nelle liturgie sono utilizzate tredici lingue. "Questo luogo parla francese, italiano, spagnolo, inglese, polacco, tedesco, fiammingo, rumeno, portoghese, tamil, cinese, arabo e coreano. Tutto ciò per il 90% attraverso i cappellani o le comunità religiose che vivono qui. L'unica lingua che non parliamo qui è, paradossalmente, il dialetto di Bernadette, anche se io celebro in patois" ammette il prelato.
Nel libro, oltre alle interviste a personaggi inediti, come uno dei discendenti diretti di Santa Bernadette Soubirous, la veggente del santuario sui Pirenei, Bolzetta, giornalista di Tv2000, racconta soprattutto alcune storie di miracoli. Storie di sofferenza ma sopratutto di speranza e fede. Il libro nasce dagli incontri personali dell'autore, con gli ultimi miracolati italiani di Lourdes, dal Trentino Alto Adige alla Sicilia, dal Piemonte alla Lombardia. Cinque i casi raccolti sugli otto miracolati italiani di tutta la storia di Lourdes. Ogni testimonianza è spiegata e accompagnata dalle documentazioni originali custodite dalle Commissioni collegiali mediche e canoniche presso gli archivi diocesani e presso il Bureau des Constatations Médicales di Lourdes. A questi si aggiunge l'intervista a suor Bernadette Moriau, 70° e ultimo miracolo di Lourdes annunciato l'11 febbraio del 2018.
Il libro è stato realizzato con la collaborazione delle organizzazioni che portano gli ammalati a Lourdes, come l'Unitalsi e l'Oftal.(ANSA).