(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 11 NOV - "La pagina storica del
primo conflitto mondiale è per tutti un severo monito a
respingere la cultura della guerra e a ricercare ogni mezzo
legittimo per porre fine ai conflitti che ancora insanguinano
parecchie regioni del mondo. Sembra che noi non impariamo". Lo
ha detto il Papa ricordando all'Angelus il centenario della fine
della Grande Guerra. "Mentre preghiamo per tutte le vittime di
quella immane tragedia, diciamo con forza: investiamo sulla
pace, non sulla guerra! E, come segno emblematico, prendiamo
quello del grande San Martino di Tours, che oggi ricordiamo:
egli tagliò in due il suo mantello per condividerlo con un
povero. Questo gesto di umana solidarietà indichi a tutti la via
per costruire la pace", ha sottolineato Papa Francesco.
Oggi per celebrare il centenario della fine della Prima
Guerra Mondiale suoneranno le campane a San Pietro.