(ANSA) - BRUXELLES, 14 GEN - Aiutare 14 nuovi centri di
ricerca e innovazione (R&I) in Bulgaria a raggiungere la
sostenibilità finanziaria e migliorare la gestione. È lo scopo
delle raccomandazioni pubblicate oggi dall'Ue, che sta
attualmente investendo 160 milioni di euro nel quadro del
programma bulgaro 'Scienza e istruzione per una crescita
intelligente' 2014-2020. Le indicazioni sono state elaborate da
un team di esperti di fama internazionale durante un lavoro sul
campo di un anno e mezzo, coordinato dal Centro comune di
ricerca, nonché attraverso scambi con colleghi provenienti da
Spagna, Lituania e Repubblica Ceca. In questo modo, i
ricercatori bulgari potranno rafforzare l'ecosistema di R&I del
paese, in settori come la sostenibilità e la medicina avanzata.
Secondo la commissaria Ue per la Coesione, Elisa Ferreira,
"grazie al sostegno dell'Ue, questi centri forniranno
infrastrutture e attrezzature scientifiche, rendendoli attraenti
per i giovani ricercatori bulgari".
L'iniziativa è stata lanciata nel 2019 e sarà estesa ad altri
paesi europei. Nel settennato 2021-2027 la Bulgaria riceverà più
di 10 miliardi di euro nell'ambito della politica di coesione,
con una parte sostanziale dedicata al sostegno di innovazione,
competitività e transizione verde e digitale. (ANSA).
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