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Covid: nuovi contagi in calo in Europa centro-orientale
Decessi giù del 3%,Slovenia ancora a top rapporto morti/abitanti
20 gennaio, 17:28
(di Stefano Giantin)
(ANSA) - BELGRADO, 20 GEN - L'Europa centro-orientale ha
osservato un significativo calo dei nuovi contagi e dei decessi
nella settimana fino al 17 gennaio. E' quanto emerge dai dati
dell'ultimo bollettino epidemiologico dell'Organizzazione
mondiale della sanità (Oms).
Secondo il report, altri 421.560 nuovi casi di coronavirus (-19,5% rispetto alla scorsa settimana) e 14.796 nuovi decessi (-3,0%) sono stati comunicati dai Paesi balcanici e dell'Europa centro-orientale all'Oms nella settimana fino al 17 gennaio, portando il totale dei casi dall'inizio dell'epidemia nella regione a 9.300.629, i decessi a 198.549.
Secondo i dati Oms, i Paesi dell'Europa centro-orientale che hanno registrato più nuovi casi di contagio negli ultimi sette giorni sono stati Germania (124.991), Cechia (57.994), Polonia (50.060), Ucraina (45.656), Romania (23.286), Slovacchia (15.116) e Serbia (13.322).
I Paesi della regione che hanno registrato un numero maggiore di nuovi decessi nell'ultima settimana sono stati Germania (6.076), Polonia (2.166), Cechia (1.223), Ucraina (1.035), Ungheria (693), Romania (572) e Slovacchia (556).
Nell'Europa centro-orientale nel suo complesso le nazioni con più decessi totali da inizio epidemia sono Germania (46.419), Polonia (33.355), Ucraina (20.802), Romania (17.164), Cechia (14.338) e Ungheria (11.341).
La Slovenia rimane di gran lunga il Paese della regione con il più alto rapporto tra decessi rispetto alla popolazione: 160 per centomila di abitanti, contro i 135 dell'Italia, seguita da Bosnia-Erzegovina (136), Cechia (134), Macedonia del Nord (129), Bulgaria (122), Montenegro (119), Ungheria (117) e Croazia (112), mentre il tasso più basso viene al momento osservato in Bielorussia (17).
Un totale di 2.032.724 casi totali di infezione (+68.164 nell'ultima settimana) e 47.866 decessi (+1,872) da inizio epidemia sono stati confermati fino al 17 gennaio in Slovenia, Croazia, Bulgaria, Romania e nei Balcani occidentali (Serbia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Kosovo, Macedonia del Nord, Albania). (ANSA).
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Secondo il report, altri 421.560 nuovi casi di coronavirus (-19,5% rispetto alla scorsa settimana) e 14.796 nuovi decessi (-3,0%) sono stati comunicati dai Paesi balcanici e dell'Europa centro-orientale all'Oms nella settimana fino al 17 gennaio, portando il totale dei casi dall'inizio dell'epidemia nella regione a 9.300.629, i decessi a 198.549.
Secondo i dati Oms, i Paesi dell'Europa centro-orientale che hanno registrato più nuovi casi di contagio negli ultimi sette giorni sono stati Germania (124.991), Cechia (57.994), Polonia (50.060), Ucraina (45.656), Romania (23.286), Slovacchia (15.116) e Serbia (13.322).
I Paesi della regione che hanno registrato un numero maggiore di nuovi decessi nell'ultima settimana sono stati Germania (6.076), Polonia (2.166), Cechia (1.223), Ucraina (1.035), Ungheria (693), Romania (572) e Slovacchia (556).
Nell'Europa centro-orientale nel suo complesso le nazioni con più decessi totali da inizio epidemia sono Germania (46.419), Polonia (33.355), Ucraina (20.802), Romania (17.164), Cechia (14.338) e Ungheria (11.341).
La Slovenia rimane di gran lunga il Paese della regione con il più alto rapporto tra decessi rispetto alla popolazione: 160 per centomila di abitanti, contro i 135 dell'Italia, seguita da Bosnia-Erzegovina (136), Cechia (134), Macedonia del Nord (129), Bulgaria (122), Montenegro (119), Ungheria (117) e Croazia (112), mentre il tasso più basso viene al momento osservato in Bielorussia (17).
Un totale di 2.032.724 casi totali di infezione (+68.164 nell'ultima settimana) e 47.866 decessi (+1,872) da inizio epidemia sono stati confermati fino al 17 gennaio in Slovenia, Croazia, Bulgaria, Romania e nei Balcani occidentali (Serbia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Kosovo, Macedonia del Nord, Albania). (ANSA).
