(ANSA) - ZAGABRIA, 25 NOV - In Croazia circa trentamila
persone, in maggioranza insegnanti e docenti delle scuole
elementari e medie, hanno protestato oggi sulla piazza
principale di Zagabria, al culmine dello sciopero del settore
dell'istruzione pubblica che dura da un mese e mezzo per
chiedere un aumento sostanziale dei salari. La manifestazione di
protesta, organizzata dai sindacati con lo slogan "La Croazia
può fare meglio", è tra le più riuscite nel Paese balcanico
negli ultimi dieci anni, avendo ottenuto un'adesione massiccia
dei dipendenti delle scuole e un forte appoggio di una ampia
parte della società croata e della stampa. Fino a lunedì scorso
lo sciopero era circolare, con interruzioni del lavoro
giornaliere in una parte delle regioni, mentre la maggioranza
delle scuole restava aperta in modo regolare. Dopo
l'approvazione di una legge di bilancio per il 2020 che non ha
accolto le loro richieste, la settimana scorsa i sindacati hanno
inasprito la protesta proclamando uno sciopero ad oltranza in
tutto il Paese. Un mese fa il premier conservatore Andrej
Plenkovic aveva detto di prevedere che lo sciopero si sarebbe
concluso dopo promesse generiche di aumenti nel 2020. Ma
l'insoddisfazione è invece aumentata e allo sciopero si sono
parzialmente unite anche le università e gli istituti di ricerca
scientifica. La protesta ha generato non pochi problemi ai
conservatori al potere che a questo punto vorrebbero evitare che
lo sciopero si prolunghi anche a dicembre per quando sono
previste le elezioni presidenziali. Plenkovic ha lasciato
intendere che potrebbe cedere alle richieste dei sindacati e ha
invitato i loro leader a riprendere i negoziati già da oggi.
(ANSA).
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