(ANSA) - VARSAVIA, 17 GIU - Il presidente del Consiglio
europeo Donald Tusk si è presentato oggi a Varsavia davanti alla
Commissione parlamentare d'indagine sui casi di evasione fiscale
da parte di grosse società nel periodo fra 2007-2014, quando
egli guidava il governo polacco. La commissione è stata
fortemente voluta dal partito di governo Diritto e giustizia
(Pis).
"Sono qui di persona per il rispetto che nutro per
l'istituzione dello stato polacco" ha detto Tusk in apertura
della seduta, respingendo le accuse del presidente della
commissione Marcin Horala, secondo cui egli da premier non
avrebbe intrapreso iniziative sufficienti per limitare
l'evasione fiscale in Polonia. Secondo Tusk il problema è legato
al mercato europeo e al modo nello quale l'imposizione fiscale
viene calcolata all'interno della Ue. "Sia allora sia oggi
abbiamo da fare con questo fenomeno in vari paesi della Ue e
nella misura che per non di poco quella situazione polacca" ha
detto il presidente del Consiglio Ue. (ANSA).
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