(ANSA) - ZAGABRIA, 6 FEB - Il governo conservatore croato
intende introdurre dall'anno prossimo il diritto alla pensione
di cittadinanza per coloro che non hanno i requisiti per
percepire una pensione in base ai contributi versati. La
proposta, partita martedì dal governo di Andrej Plenkovic,
prevede che i croati di età oltre i 65 anni senza una pensione
potranno percepire mensilmente 110 euro, a prescindere dal loro
passato lavorativo e dagli eventuali beni immobili che
possiedono. Si tratta soprattutto di una misura per combattere
la povertà estrema nella fascia degli anziani, dato che le stime
mostrano che in questo momento sono circa sessantamila gli
anziani, in maggioranza donne, che non percepiscono alcuna
pensione. Le regole croate prevedono il diritto a una pensione,
per quanto bassa, dopo un minimo di quindici anni di contributi
versati. Il diritto alla pensione di cittadinanza sarà garantito
anche agli stranieri, ma dopo un minimo di venti anni di
residenza permanente in Croazia. (ANSA).
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