Polonia, il nazionalista Duda confermato presidente
Sconfitto di misura il liberale e filoeuropeo Trzaskowski
14 luglio, 11:36Trzaskowski è stato invece preferito dagli abitanti delle grandi città (65% contro 34%) e dai giovani fra i 18 e i 29 anni (64% contro 36%). Il vero vincitore di questa consultazione è però ancora una volta Jaroslaw Kaczynski, leader storico del partito conservatore Diritto e giustizia (Pis) al governo dal 2015, che si è battuto in prima persona affinché, attraverso la rielezione di Duda, fossero completate le "riforme" del suo governo, a partire da quella del sistema giudiziario che ha sollevato più di qualche perplessità per la tenuta dello stato di diritto in Polonia. "La sua vittoria, così come cinque anni fa, il nuovo presidente la deve a Jaroslaw Kaczynski, punto e basta", ha scritto domenica Joachim Brudzinski, che ha guidato il comitato elettorale di Duda. A sostegno di Duda il Pis ha impegnato l'intero apparato dello Stato, con i membri del governo che hanno organizzato comizi per far rieleggere il loro candidato e la radio e la televisione pubbliche completamente schierate con il presidente uscente e contro lo sfidante. "Non abbiamo giocato ad armi pari, malgrado questo abbiamo lottato fino all'ultimo", ha detto ieri Trzaskowski nel riconoscere la propria sconfitta.
A favore di Duda si era mossa anche la chiesa polacca, spingendo i fedeli a votare per il candidato "che condivide i valori cristiani". Come ha commentato con l'ANSA Stefan Frankiewicz, ex ambasciatore presso il Vaticano e amico personale di papa Wojtyla, "la chiesa polacca ha voluto così difendere i suoi tanti privilegi nel sistema attuale, rinunciando alla missione pastorale e ad invitare una società spaccata in due al dialogo senza odio". Frankiewicz ha ricordato tra l'altro con disagio il silenzio totale della chiesa di fronte alle parole usate in campagna elettorale da Duda contro gli omosessuali. E ieri sui social media si raccontava di come Jaroslaw Kaczynski domenica sera, invece di festeggiare con Duda la vittoria, abbia atteso i risultati davanti all'immagine della Madonna Nera nel più noto santuario polacco di Jasna Gora a Czestochowa. (ANSA).