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Coronavirus: Bratislava come Wellington,pochi casi e decessi

Grazie a rispetto regole, ruolo media e mascherine

07 luglio, 12:26
(ANSA) - BRATISLAVA, 07 LUG - Un'isola sicura, per numero di casi confermati totali e decessi. È la Slovacchia, Paese che continua a confermarsi come quello uscito finora meglio dall'emergenza coronavirus fra tutti quelli dell'Europa centro-orientale e del Vecchio continente nel suo complesso.

Secondo elaborazioni ANSA basate su dati raccolti ogni giorno dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), la Slovacchia ha registrato fino al 6 luglio 1.764 casi confermati di coronavirus, 324 ogni milione di abitanti e solo 28 decessi (5 per milione). Per fare un confronto, la Bielorussia, Paese con più casi per milione in tutto l'Est, ha toccato al 6 luglio quota 6.696 casi per milione, mentre l'Italia è a 576 decessi per milione, la Germania a 108.

Risultati eccellenti, quelli ottenuti da Bratislava, che potrebbero essere collegati alla rapida reazione delle autorità già prima della registrazione del primo caso nel Paese, con il controllo della temperatura all'aeroporto della capitale già a fine febbraio, la chiusura delle scuole a inizio marzo - favorita anche dalle pressioni di grandi istituzioni universitarie nazionali, esperti e società civile -, la quarantena per chi tornava dall'estero, lo stato d'emergenza e le limitazioni agli spostamenti, misure poi rientrate man mano che il virus veniva contenuto, con la curva dei contagi messa sotto controllo da fine aprile. Ma la ricetta slovacca, di successo quanto quella molto più nota di Paesi come la Nuova Zelanda, ha funzionato anche e soprattutto per il "rispetto" delle regole e delle imposizioni dettate dallo Stato e suggerite da medici ed esperti "da parte della popolazione", aveva sottolineato già a maggio Foreign Policy. Altro segreto, l'impatto dei media nel lavoro di sensibilizzazione dell'opinione pubblica, in particolare per quanto riguarda l'uso delle mascherine, diventato prestissimo un must per politici, giornalisti, Vip e per gli slovacchi comuni. Ma anche a Bratislava bisogna stare attenti. Nell'ultima settimana, infatti, i casi di contagio totali sono saliti da circa 1.600 a quasi 1.800, un aumento da tenere sotto controllo. A far risalire i contagi, hanno segnalato i media locali, un campeggio sportivo dove ragazzini sono rimasti con alta probabilità contagiati da due istruttori.

Niente a che vedere, naturalmente, con l'ondata di nuovi contagi che ha colpito altri Paesi dell'Est, in particolare nei Balcani, ma anche l'Ucraina. Sempre secondo elaborazioni ANSA, la crescita percentuale su base settimanale dei contagi totali, sulla base di elaborazioni aggiornate al 7 luglio, è stata particolarmente sostenuta nell'ultima settimana in Montenegro, Kosovo, Bosnia-Erzegovina, Albania, Bulgaria, Macedonia del Nord, Croazia e Ucraina, mentre solo in Germania, Lituania, Ungheria, Lettonia ed Estonia l'aumento percentuale settimanale è stato contenuto tra il 5% e lo 0%. In forte crescita, nell'Europa centro-orientale, anche il numero dei decessi in particolare in Paesi come Kosovo Albania, Montenegro e Macedonia del Nord. (ANSA).

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