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Parlamento Ue interroga il candidato ex ministro di Orban

Dovrà dare garanzie su stato diritto in Paesi candidati

20 settembre, 19:47
(ANSA) - BRUXELLES, 20 SET - Come potrà garantire che il suo passato incarico come membro del governo ungherese non influirà sul suo lavoro di commissario Ue per l'Allargamento?: è la domanda cruciale che gli eurodeputati hanno rivolto al commissario designato ungherese Laszlo Trocsanyi in vista della sua audizione al Parlamento Ue, martedì 1 ottobre dalle 18:30 alle 21:30.

A finire sul banco degli imputati della commissione Affari esteri del Pe sarà in particolare il profilo politico dell'ex ministro della Giustizia del governo Orban, responsabile a Budapest di alcune leggi controverse - tra cui, il blocco delle attività delle ong e modifiche costituzionali che hanno limitato l'indipendenza della magistratura - fortemente condannate da Bruxelles. Trocsanyi dovrà anche spiegare quali siano le sue priorità per il rafforzamento della politica di vicinato Ue, quale metodo intenda usare per la gestione dei fondi pre-adesione e quali intenzioni abbia sull'introduzione della condizionalità legata al rispetto dello stato di diritto, dei diritti umani e dell'indipendenza della magistratura da parte dei Paesi candidati (Balcani occidentali e Turchia).(ANSA).

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