Percorso:ANSA > Nuova Europa > Altre News > Bosnia: Karadzic condannato in appello all'ergastolo

Bosnia: Karadzic condannato in appello all'ergastolo

In appello al tribunale Onu all'Aja. In primo grado 40 anni

20 marzo, 19:11
APTOPIX Netherlands War Crimes Karadzic APTOPIX Netherlands War Crimes Karadzic

(ANSA) - BELGRADO, 20 MAR - I giudici dell'Aja hanno condannato in appello all'ergastolo Radovan Karadzic, al quale in primo grado erano stati comminati 40 anni di carcere. Lo riferisce l'emittente pubblica serba Rts. Il presidente della corte, il giudice danese Van Josen, ha detto che il tribunale di appello ha concordato con la procura nel ritenere che la condanna di primo grado, 40 anni di reclusione, sia stata inadeguata alla luce della gravita' dei crimini compiuti da Radovan Karadzic. E che pertanto la pena inflitta tre anni fa sia "incomprensibile" e "ingiusta". La corte di appello ha confermato le accuse a Karadzic per il genocidio di Srebrenica, l'assedio e i bombardamenti su Sarajevo, i crimini e le atrocita' compiute negli anni della guerra in Bosnia (1992-1995), ma ha ribadito, come nella sentenza di primo grado, che l'ex leader politico dei serbi di Bosnia non e' responsabile di 'genocidio' in altri sette Comuni bosniaci. La sentenza odierna di appello e' quella definitiva per Radovan Karadzic.(ANSA).

 

Bosnia: Ue, sentenza Karadzic chiude pagina tragica d'Europa
'Revisionismo e negazionismo contro valori europei'

(ANSA) - BRUXELLES, 20 MAR - La condanna definitiva all'ergastolo di Radovan Karadzic, ex leader serbo della Bosnia-Erzegovina durante la guerra nei Balcani, "chiude uno degli eventi più tragici della storia recente dell'Europa". Così una portavoce dell'Alto rappresentante Ue Federica Mogherini sulla sentenza del Tribunale penale internazionale dell'Aja. "L'Ue si aspetta che tutti i leader della regione" dei Balcani occidentali "sostengano le decisioni dei tribunali internazionali e si astengano da dichiarazioni o azioni che mettano in dubbio l'indipendenza o l'imparzialità" dei giudici, sottolinea la portavoce, precisando che "la negazione o il revisionismo contraddicono i valori europei più fondamentali". Per giungere a una riconciliazione tra i Paesi balcanici è necessaria "una valutazione onesta e fattuale" della storia, prosegue Bruxelles, che assicura il sostegno dell'Ue "all'elaborazione interna dei crimini di guerra" nella regione, "per dare seguito" alle decisioni dei tribunali internazionali. (ANSA).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati