Ungheria: Summit demografia, conservatori difendono famiglia

(ANSA-AFP) - BUDAPEST, 24 SET - Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha esaltato oggi i valori della famiglia e ha criticato la "lobby" gender e LGBTQ durante un summit sul tema della demografia a cui hanno partecipato leader conservatori occidentali a Budapest, vertice che consolida la reputazione dell'Ungheria come bastione del conservatorismo all'interno dell'Unione europea.

Tenutosi per la prima volta nel 2015, il cosiddetto 'Budapest Demographic Summit' si svolge ogni due anni e ha fra gli obiettivi quello di rimarcare il no all'immigrazione e di sollecitare le coppie cristiane ad avere più figli. Tra i primi a intervenire al forum, che dura due giorni, l'ex vicepresidente degli Stati Uniti Mike Pence. Pence ha esortato le nazioni occidentali "a rinnovare e preservare le famiglie su cui sono state costruite le nostre civiltà". "Famiglie forti creano comunità forti e comunità forti creano nazioni forti", ha aggiunto, invitando i governi a "mettere al primo posto le famiglie". Lodando Orban per aver introdotto esenzioni fiscali per le madri di quattro o più figli, Pence ha criticato la Cina per "decenni di abusi in nome del controllo della popolazione" nell'ambito della sua politica del figlio unico. Orban, a sua volta, ha detto che "l'Ungheria deve difendersi dagli attacchi della sinistra occidentale". "Si sta cercando di relativizzare la nozione di famiglia" attraverso "l'ideologia di genere e la lobby LGBTQ, che stanno attaccando i nostri figli", ha detto Orban al forum. Al summit hanno partecipato anche i capi di Stato della Repubblica Ceca, della Slovenia e Serbia.

(ANSA-AFP).