In Kosovo e Macedonia del Nord si vota per le amministrative

(ANSA) - BELGRADO, 17 OTT - In Kosovo e in Macedonia del nord si vota oggi per le elezioni amministrative, con le urne aperte in entrambi i Paesi dalle 7 alle 19 (stessa ora italiana). In Kosovo gli aventi diritto sono 1.885.448 che possono votare in 2.477 seggi elettorali per un totale di 5.364 candidati, dei quali 166 che concorrono alla carica di sindaco. I Comuni interessati dalla consultazione sono 38, dei quali 10 con maggioranza di popolazione serba. Dopo una consultazione con il presidente serbo Aleksandar Vucic, ieri ha annunciato la sua partecipazione al voto Srpska Lista (SL), di gran lunga il maggior partito dei serbi del Kosovo che inizialmente si era mostrato contrario a prendere parte alla consultazione per protesta contro quelle che vengono definite le 'provocazioni' della polizia kosovara attuate di recente nel nord del Kosovo a maggioranza serba. Stando ai sondaggi, il partito di maggioranza 'Autodeterminazione' (Vetevendosje, VV, nazionalista) del premier Albin Kurti, vincitore delle legislative dello scorso febbraio, dovrebbe affermarsi facilmente nella capitale Pristina, mentre altre forze politiche, di governo e di opposizione, sarebbero favorite in numerosi altri Comuni. In Macedonia del Nord a sfidarsi sono in gran parte degli 80 Comuni interessati i candidati delle due maggiori forze politiche del Paese - il Partito socialdemocratico (Sdsm) del premier Zoran Zaev e il fronte conservatore che fa capo alla formazione Vmro-Dpmne. In crescita la presenza di liste indipendenti. A causa dell'emergenza sanitaria legata alla pandemia, la campagna elettorale si è svolta in larga parte sui social, radio e televisione, dove si è molto parlato di cambiamento climatico e dell'agenda verde. La sfida più attesa è quella nella capitale Skopje. Sempre oggi si vota per il rinnovo delle amministrazioni locali di due Comuni della Serbia - Negotin Mionica. per un totale di poco meno di 50 mila elettori. Tutte le consultazioni si tengono nel rispetto delle misure di prevenzione anti Covid, anche alla luce della forte impennata di contagi e decessi che si registra nelle ultime settimane in tutti i Paesi dei Balcani.

(ANSA).