(ANSA) - ZAGABRIA, 16 AGO - Il generatore a benzina dal quale
si è sprigionato il monossido di carbonio che ha ucciso il
manager siciliano Eugenio Vinci è stato installato senza seguire
le norme di sicurezza perché l'armatore voleva risparmiare sui
costi della manutenzione dell'imbarcazione. Lo scrive la stampa
croata, secondo la quale il proprietario del caicco Atlantia,
Zoran Bauk (24 anni) e lo skipper Jerko M. (27 anni), entrambi
croati, hanno installato la settimana scorsa nel vano motore un
generatore a benzina che si raffredda ad aria, previsto per uso
esclusivamente in aree aperte e ben arieggiate.
Il generatore è stato acquistato recentemente per poco meno
di 700 euro dopo un guasto di quello originale. La barca era
prenotata dalle tre famiglie siciliane a quasi dodici mila euro
per una settimana di vacanze, con inizio il 10 agosto, e i due
uomini volevano risolvere il problema dell'alimentazione
elettrica sul natante il prima possibile e a costi
minimi.(ANSA).
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