"Ritengo che se anche la prossima
settimana, all'esito della Cabina di regia di venerdì, l'Abruzzo
registrasse, per la terza settimana consecutiva, valori da
regione gialla, che giallo sia. Perché, altrimenti, la
situazione si trasformerebbe in una sorta di persecuzione nei
confronti di un'unica categoria: quella dei titolari di bar e
ristoranti". Lo afferma il presidente della Regione Abruzzo,
Marco Marsilio, tornando sulla richieste delle Regioni al
Governo di non prevedere la cancellazione della zona gialla per
tutto il mese di aprile.
Nell'auspicare che il confronto possa portare l'Esecutivo
Draghi a modificare tale posizione, Marsilio parla, a proposito
di bar e ristoranti, di "un atteggiamento estremamente punitivo
perché, di fatto, la differenza con la zona arancione è
determinata proprio dall'apertura di bar e ristoranti fino alle
ore 18.00 oltre che da una maggiore mobilità all'interno dei
confini regionali".
"La regione Abruzzo è alla seconda settimana consecutiva in
cui mostra valori da regione gialla e sta pagando il prezzo di
una decisione che, in questo particolare periodo, ha eliminato
tale classificazione", ricorda infine il governatore, a margine
dell'evento per il completamento dei lavori all'ospedale di
Pescara nell'ambito del potenziamento della rete Covid.
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