Favorire l'impiego o il
reimpiego di persone in cerca di lavoro con interventi formativi
e un'esperienza di lavoro guidata presso imprese del territorio
che evidenzino il loro fabbisogno professionale e si dichiarino
disponibili a ospitare gli allievi in formazione: sono le
finalità dell'Avviso pubblicato dalla Regione Molise che attiva
risorse per circa 2,2 milioni di euro a valere sul Por Molise
plurifondo, parte Fondo sociale europeo 2014-2020. È rivolto
agli Organismi di formazione accreditati dalla Regione,
destinatari sono persone disoccupate/inoccupate, beneficiari e
non di prestazioni di sostegno al reddito, tra 18 e 65 anni.
L'iniziativa, oltre a permettere ai destinatari di acquisire o
potenziare le competenze, mira a creare un collegamento tra
formazione e azienda, fornendo al disoccupato un contatto
diretto con la realtà imprenditoriale locale, finalizzato a
conoscenza e sperimentazione della realtà lavorativa attraverso
formazione ed esperienza pratica direttamente sul luogo di
lavoro.
"Si tratta di una misura di politica attiva - spiega il
governatore Donato Toma - tesa a creare condizioni idonee a
favorire l'inserimento lavorativo e l'occupazione di quei
lavoratori che devono fare i conti con una disoccupazione di
lunga durata. La crisi pandemica ha prodotto ripercussioni
negative anche sul fronte dell'occupazione, peggiorandone gli
indicatori. Di qui, la necessità che ha spinto il Governo
regionale a intervenire anche su questo settore, particolarmente
delicato e sensibile. Puntiamo su segmenti innovativi - prosegue
- che lasciano intravedere segnali di crescita e sviluppo, quali
la green economy, i servizi alla persona, quelli sociosanitari,
la valorizzazione del patrimonio culturale, le tecnologie
dell'informazione e della comunicazione". Le domande di
partecipazione devono essere compilate, pena l'inammissibilità,
esclusivamente per via telematica tramite la procedura
informatica MoSEM sul sito mosem.regione.molise.it/mosem,
utilizzando la modulistica pubblicata e saranno valutate con
procedura a sportello. Possono essere presentate a partire dalle
8 del prossimo 25 febbraio e non oltre le 10 del 30 aprile.
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