In Molise mancano 25 mila dosi
di vaccino antinfluenzale. Lo afferma il consigliere regionale
Angelo Primiani (M5s) annunciando una interrogazione "per fare
chiarezza su sul tema". Lo scorso agosto, spiega l'esponente
della minoranza, "dopo una gara andata deserta la Regione Molise
si è aggregata alla Regione Abruzzo nella gara per l'affidamento
in trattativa privata della 'Fornitura del caccino influenzale
tetravalente virus split'. La procedura d'appalto - osserva - è
stata gestita dall'Agenzia regionale abruzzese di informatica e
committenza e si è conclusa con le due Regioni che hanno
accettato d'urgenza un quantitativo di dosi che copre solo la
metà del fabbisogno. Per questo l'Abruzzo ha indetto una nuova
procedura di gara, mentre per il Molise il governatore Toma ha
spiegato che 'le 20.000-25.000 dosi che mancano saranno
assegnate dalla Campania, che ne ha in eccesso, o da altre
regioni del Nord'. Niente di più, nessun dato, nessun numero,
nessuna tempistica di riferimento, nessuna certezza".
Nell'interrogazione si chiede al governatore di informare il
Consiglio regionale su "qual è l'esatto quantitativo di dosi
necessarie a coprire l'intera platea dei soggetti a rischio,
come intende trovare i vaccini che mancano, in quanto tempo
saranno disponibili e se saranno gratuiti". Inoltre gli
esponenti del M5s a Palazzo D'Aimmo chiedono di conoscere
"contenuti, tempi e costi dell'accordo con la Regione Campania o
con altre Regioni. Il tema è fondamentale, coinvolge migliaia di
molisani ed è stucchevole che alle porte della stagione
influenzale, dopo quanto successo in questi mesi - conclude
Primiani - Regione e Asrem attendano le interrogazioni in
Consiglio per fare chiarezza su un tema del genere".
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