"In Molise vi erano
cinque campi di internamento degli ebrei, arrivati da tutta
Italia. Si trovavano a Casacalenda, Vinchiaturo, Bojano, Agnone
ed Isernia. Le condizioni di vita erano molto dure e ci furono
diversi tentativi di suicidi". Così a Termoli il ricercatore
dell'Unimol, Fabrizio Nocera, in un incontro con gli studenti
dell'Istituto Comprensivo "Brigida". Nocera da alcuni anni è
impegnato a ricostruire le storie di coloro che furono internati
in regione. A sua firma, il saggio "Pagine di Novecento
molisano" proprio su quanto accadde negli anni bui della guerra.
"Purtroppo abbiamo fatto anche noi parte di questa brutta storia
- spiega Nocera ai ragazzi -.Molto spesso noi molisani pensiamo
che la storia sia stata vissuta molto lontano da noi, ma questo
non è vero e non è stato così. Sono stati internati nei 5 campi
260 ebrei poi anche altre categorie, provenienti da tutta
Italia, che avversavano il regime. Venti sono finiti ad
Auschwitz da dove è tornata una sola persona, una donna".
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