Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sanità: Romagnuolo, vero disastro, ora 'chiamata alle armi'

Sanità

Sanità: Romagnuolo, vero disastro, ora 'chiamata alle armi'

Consigliera, tutti in piazza per difendere nostri diritti

CAMPOBASSO, 20 novembre 2019, 17:49

Redazione ANSA

ANSACheck

"Le macerie del disastro sanitario in Molise non sono imputabili ai commissari o al Decreto Balduzzi, la responsabilità è esclusivamente della politica e, come tale, ha nome e cognome". Lo afferma la consigliera regionale Aida Romagnuolo (Prima il Molise), aggiungendo che "a noi però interessa la sanità del presente e quella del futuro". "Quello che si è consumato nella sanità pubblica molisana - osserva - è stato un disegno criminale premeditato, perpetrato per anni ai danni della classe sociale più povera e bisognosa di cure, ed oggi di quei guasti ne paghiamo tutti le più severe conseguenze".
    Romagnuolo, dunque, punta il dito sulla classe politica ricordando che si va verso la chiusura di reparti ospedalieri in un percorso di "solo chiacchiere e false promesse da parte di chi oggi dovrebbe difendere ed evitare questo disastro". Poi, si dice pronta a difendere la sanità regionale "con i denti, unghia e a morsi", invitando i molisani "a una vera e propria chiamata alle armi". "Adesso basta - aggiunge - non posso credere che i molisani non abbiano la forza e il coraggio di lottare per difendere un nostro e loro sacrosanto diritto", Infine, un appello a sindaci, parlamentari, comitati, consiglieri regionali, associazioni, medici, paramedici, cittadini, giovani e studenti: "ribelliamoci, svegliatevi, lottate con me, con noi, lottiamo tutti insieme per liberare il Molise e per vincere questa grande battaglia a difesa della nostra vita. Scendiamo tutti in piazza".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza