A Porto S.Giorgio 4 giorni su storia marineria

(ANSA) - PORTO SAN GIORGIO, 05 AGO - Un evento di 4 giorni per approfondire in vari modi i temi della pesca e la storia della marineria locale. E' 'Bottademaru', nome in gergo marinaresco dell'onda che, a tradimento, può colpire il fianco di una barca e travolgerla, e titolo della manifestazione promossa dall'Associazione Nautica Picena di Porto San Giorgio e ospitata nella propria sede sul Lungomare Gramsci Nord. In programma dal 6 al 9 agosto conferenze, incontri, cene a tema, una mostra di foto e di modellistica navale e la presentazione, l'8 agosto del libro di Luigi Silenzi "Dalla parte delle seppie", un saggio sull'epocale cambio di passo registrato, nel mondo della pesca in Adriatico, nel passaggio dalle imbarcazioni a vela a quelle a motore, a cavallo tra '800 e '900. Nel volume Silenzi, che proviene da una storica famiglia di marinai ma ha poi scelto di dedicarsi alla politica e alla rappresentanza delle imprese artigiane (è stato dirigente della Cna), raccoglie documenti e materiale sui cambiamenti portati dalla motorizzazione delle barche non solo sull'economia, ma sulle condizioni di vita dei pescatori e delle loro famiglie, sulla nascita del cooperativismo, intervallato da pagine dedicate a ricordi personali, che diventano però patrimonio e memoria comune. "Dalla parte delle seppie" è arricchito da un contributo dell'architetto Silvia Catalino, sulla vecchia pescheria di Porto San Giorgio. Alla presentazione del libro sarà presente Gino Troli, ex assessore regionale alla Cultura, che in varie vesti si è occupato di cultura e valorizzazione del territorio.

Sua la prefazione del testo. Gli altri appuntamenti sono una conferenza di Ernesto Azzurro, primo ricercatore dell'Irbim Cnr di Ancona, su "Come cambia l'Adriatico: nuove specie nel nostro mare" (6 agosto), la mostra fotografica a cura di Luciano Scafà e di modellismo navale, con pezzi unici che ricostruiscono la struttura delle barche impiegate nel passato, messi a disposizione da Alessandro Ponzanetti e Roberto Cupidio, un incontro con lo storico Luigi Rossi sul tema: "Dalle vele ai motori" (7 agosto). Infine il 9 agosto una veleggiata con "La Vittoriosa" , storica imbarcazione da pesca di cui l'Asd ha festeggiato la scorsa estate gli 80 anni di vita, l'unica lancetta in navigazione nei mari italiani e ultima superstite di questo tipo dell'antica flotta peschereccia della costa meridionale delle Marche. (ANSA).