Percorso:ANSA > Mare > Shipping e Cantieri > Confitarma, serve un 'ministro del mare'

Confitarma, serve un 'ministro del mare'

Armatori chiedono tutela del Registro Internazionale

31 ottobre, 21:13
Boccia, Salvini-Toninelli in Confindustria, prove di dialogo Boccia, Salvini-Toninelli in Confindustria, prove di dialogo

"L'Italia deve tornare a considerarsi un Paese marittimo, valorizzando un settore che rappresenta il 2% del pil nazionale e che ha bisogno di una governance dedicata". Lo ha detto il presidente di Confitarma Mario Mattioli in occasione dell'assemblea pubblica dell'associazione degli armatori ricordando poi che "nel 2017 il 60% delle merci importate e il 50% di quelle esportate dall'Italia sono transitate via mare". Oggi, "una componente dell'economia così importante è governata da una sola Direzione generale del ministero dei Trasporti, che voglio ringraziare. Ma è necessario - secondo Mattioli - un cambio di rotta, con la creazione di un'amministrazione dedicata".

L'obbiettivo è quello di arrivare ad un ministero del Mare, "e noi - assicura il Presidente di Confitarma - siamo fiduciosi nel buon esito del dialogo instaurato con il Governo, la cui attenzione verso il nostro settore è testimoniata dalla presenza alla nostra assemblea dei ministri Toninelli e Salvini".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA