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Crociere: Sardegna scommette sul tour dei porti dell'Isola

Progetto presentato dall'Authority al Seatrade Europe 2019

18 settembre, 12:58

 Al Seatrade Europe 2019 di Amburgo i porti sardi giocano la scommessa del multiscalo per le navi da crociera. Un tour, insomma, che preveda più attracchi nell'isola di una stessa imbarcazione. Cercando di coinvolgere non solo le classiche tappe di Cagliari, Olbia, Porto Torres e Golfo Aranci, ma anche nuove realtà ancora da scoprire, tra tutte Oristano - Santa Giusta.

All'interno del padiglione italiano coordinato da Assoporti, l'AdSP sarda ha rinforzato la posizione della Sardegna nell'industria dei giganti del mare, con la proposta di un sistema portuale integrato. L'esempio è quello del periplo sardo effettuato dalla Berlin che, la scorsa primavera, ha scalato tutti i principali porti i isolani, compreso Oristano, nell'arco di una settimana. Filosofia che è stata proposta e apprezzata dai rappresentanti delle principali compagnie del segmento lusso.

In ascesa proprio il porto di Oristano è passato da uno scalo del 2018 ai 9 dell'anno in corso. Crescita importante che sta interessando anche Porto Torres, con oltre 30 approdi in calendario, mentre Cagliari, Olbia e Golfo Aranci proseguono il trend di tenuta, dedicando, i primi due, la loro offerta ai giganti del mare delle principali compagnie come Carnival, Royal Caribbean, Costa, Msc, Marella Cruise, P&O, Cunard e Tui, sempre e comunque al centro dell'attività promozionale dell'Ente; mentre il terzo scalo continua a conservare il suo appeal nel settore luxury della Seabourn.

"L'idea dei tour intorno all'Isola si rivela sempre più interessante per le compagnie del segmento lusso - spiega Massimo Deiana, presidente dell'AdSP del Mare di Sardegna - Un mercato di nicchia, con numeri e ricadute in costante crescita, alla ricerca di novità per la clientela esclusiva. Si tratta di una strategia che ci consente di tener testa alla forte fluttuazione dell'industria delle crociere, che sottopone le navi ad una costante rotazione, rendendo molto facile ed imprevedibile l'uscita di un porto dal circuito e l'ingresso di un altro".(ANSA).

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