Carnival lancia joint-venture cinese

 Molte le novità in arrivo dalla China International Import Expo in corso a Shanghai, per l'industria delle crociere. Il gruppo americano Carnival, rappresentato per l'occasione da Michael Thamm, CEO del gruppo Costa (che è parte di Carnival Corporation e comprende il marchio italiano Costa Crociere e quello tedesco AIDA Cruises) e di Carnival Asia, ha formalizzato la creazione di CSSC Carnival Cruise Shipping Limited, joint-venture costituita con la China State Shipbuilding Corporation (CSSC) che opererà come compagnia crocieristica sul mercato cinese. E' questa nuova entità il committente delle due navi da crociera (più altre quattro in opzione) che verranno costruite in Cina da Fincantieri e dalla stessa CSSC.

In attesa di riceve le nuove costruzioni cinesi, la prima delle quali è prevista in consegna nel 2023, CSSC Carnival Cruise Shipping Limited debutterà già il prossimo anno: la newco acquisterà le due navi di Costa Crociere Costa Atlantica e Costa Mediterranea. La prima (2.210 passeggeri) sta già operando in Asia per Costa Crociere e passerà alla nuova compagnia crocieristica - il cui nome non è stato ancora svelato - entro la fine del 2019, mentre la seconda (2.114 passeggeri), seguirà in data ancora da definire.

"Questa nuova compagnia completerà la nostra presenza sul mercato e rafforzerà il nostro impegno nell'aiutare la Cina a sviluppare un ecosistema globale e diventare leader mondiale nel mercato crocieristico" ha dichiarato Michael Thamm, Amministratore Delegato del Gruppo Costa e di Carnival Asia. Costa Crociere è presente sul mercato cinese dal 2006, dove continuerà ad operare con il brand Costa Asia che nel corso del 2019 riceverà Costa Venezia, la prima newbuilding della compagnia, in costruzione da Fincantieri a Marghera, progettata espressamente per la clientela cinese. Una gemella, il cui nome non è stato ancora svelato, seguirà poi nel 2020. (ANSA).