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Porti: Covid, crociere giù del 95% e traffico merci del 40

Manfredi, la Covid sta avendo effetti sui trasporti internazionali

02 ottobre, 23:20
Porti: Covid, crociere giù del 95% e traffico merci del 40 Porti: Covid, crociere giù del 95% e traffico merci del 40

 La pandemia da covid-19 ha causato un calo del 95 per cento dei passeggeri del settore crociere, che sul breve raggio, fatta eccezione per il mese di agosto, continua a registrare un dato negativo del 60 per cento. Non va meglio al traffico merci via mare che la pandemia ha ridotto di circa il 40 per cento. Questi i dati emersi nel corso della Naples Shipping Week che oggi ha affrontato il tema degli effetti del covid sul settore marittimo e portuale, sui commerci internazionali e sulle rotte dei corridoi commerciali.

''Il covid ha avuto un impatto molto forte sui trasporti e sta limitando soprattutto i trasporti internazionali - ha detto il ministro per l'Università e la ricerca, Gaetano Manfredi - Questo è un comparto che deve essere sostenuto dal Governo che in questa direzione ha già preso dei provvedimenti e si cercherà di sostenerlo ulteriormente. Ci troviamo in una situazione molto difficile e ci dobbiamo augurare che l'uscita dalla pandemia sia rapida con il vaccino e attraverso un maggiore controllo dei contagi''. Il ministro ha inoltre sottolineato la necessità di ''un'alleanza'' tra mondo dell'Università e mondo privato ''che deve fornire i profili formativi di cui ha maggiormente bisogno e indicare le sfide che deve affrontare. Da parte loro gli Atenei - ha aggiunto - hanno davanti la sfida di dovere trasformare un po' l'offerta formativa cambiando dei profili più tradizionali con profili con competenze nuove che si focalizzino sul digitale e sulla trasformazione energetica, temi che impattano fortemente sia sulla realizzazione delle navi che sull'organizzazione logistica''. Una crisi del settore marittimo in tutte le sue declinazioni che non ha risparmiato dunque il porto di Napoli che negli ultimi anni aveva visto aumentare sia il traffico passeggeri che quello merci. ''Nel nostro porto ormai avevamo il 'problema' dell'abbondanza di navi e di come riuscire ad accoglierle - ha sottolineato il sindaco, Luigi de Magistris - oggi purtroppo l'immagine è del tutto diversa ma la buona notizia è che vanno avanti bene i lavori al Molo Beverello e sono certo che non appena sarà terminata la fase critica della pandemia, la città e il porto saranno ancora più belli e attrattivi e torneremo agli splendori di mesi fa perché né il porto né la città si fermano e continuiamo a lavorare e progettare''. Un rilancio che sarà possibile attraverso l'innovazione e la digitalizzazione della logistica che, durante il lockdown, è stata ''la salvezza' del porto e che da tutti gli stakeholder è indicata come ''il motore per la ripresa''.

(ANSA).

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