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Porti: Un anno di accordo Blue Ancona, zolfo carburante a 0,1%

Autorità sistema, Capitaneria e sei compagnie, meno emissioni

03 dicembre, 14:53

(ANSA) - ANCONA, 2 DIC - "Un anno di impegno condiviso per la sostenibilità". L'accordo volontario "Ancona blue agreement" è dedicato alla tematica della qualità dell'aria nella realtà portuale, promosso dall'Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale e dalla Capitaneria di porto di Ancona come ponte verso l'applicazione della nuova normativa mondiale Imo-International maritime organization 2020 sulle emissioni navali, che entrerà in vigore il primo gennaio 2020. E' stato sottoscritto il 30 novembre 2018 da quattro compagnie (Adria Ferries, Jadrolinija, Superfast Ferries-Blue Star Ferries, Snav). L'intesa ha anticipato i contenuti della nuova normativa.

Con la firma dell'accordo volontario, valido fino al 31 dicembre 2019, gli armatori e le compagnie di navigazione traghetti, in collaborazione con le agenzie marittime, si sono impegnati a far funzionare i motori principali e ausiliari delle navi con combustibile per uso marittimo con un tenore di zolfo non superiore allo 0,1% dall'ultimazione della manovra di ormeggio in porto e fino alla partenza e all'uscita dallo scalo, rispetto all'1,5% previsto dall'attuale legge. L'accordo ha anticipato, migliorandolo, la direttiva europea 2020 (carburanti con tenore di zolfo inferiore allo 0,5%).

Da inizio anno le sei compagnie di navigazione dei traghetti hanno rafforzato il loro impegno, anche grazie alla sensibilizzazione dell'Ancona blue agreement, e per il quale sono pronte come confermato in una recente riunione ad Ancona con l'Autorità di sistema portuale e la Capitaneria di porto.

"Il rispetto delle previsioni normative in vigore dal primo gennaio 2020, anticipate dall'Ancona blu agreement, consentirà di avere un sensibile miglioramento della qualità dell'aria nell'ambito portuale e quindi cittadino. - ha detto il contrammiraglio Enrico Moretti, Comandante del porto di Ancona - Ovviamente non diminuirà l'attenzione da parte nostra, con controlli che saranno effettuati sia sulle certificazioni che le singole navi devono avere con riferimento a fuel e scrubber, sia sul corretto funzionamento dei dispositivi di abbattimento dei fumi". Moretti ha evidenziato anche il "forte clima di collaborazione fra tutti i soggetti, pubblici e privati, che hanno da un anno a questa parte dimostrato di fare della sostenibilità un obiettivo necessario da perseguire e possibile da raggiungere". "E' sempre costante e coerente l'impegno per la sostenibilità ambientale nel porto di Ancona - ha affermato Rodolfo Giampieri, presidente Autorità di sistema portuale -, i risultati dell'accordo volontario Ancona blue agreement, promosso da Autorità portuale e Capitaneria di porto, sono più che incoraggianti grazie all'impegno e alla responsabilità da parte degli armatori e delle compagnie di navigazione che, ad oggi, sono già pronte per affrontare il nuovo orizzonte 2020. La sostenibilità -ha concluso - è un fattore determinante per la competitività delle aziende di un porto contemporaneo e che crede nel futuro ed è soprattutto un elemento prioritario e di massima attenzione nel rapporto fra il porto e la città".(ANSA).

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