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Vino: Marche, da 15 aprile adesioni Distretto biologico unico

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Vino: Marche, da 15 aprile adesioni Distretto biologico unico

Patto Regione-Associazioni-Camera Commercio. Su piattaforma Siar

ANCONA, 14 aprile 2021, 17:43

Redazione ANSA

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Dopo la firma del patto tra Regione Marche e associazioni di categoria per il Distretto biologico unico delle Marche, da domani si aprono le adesioni.
    Gli operatori biologici potranno manifestare il proprio interesse attraverso la piattaforma Siar. La firma era stata apposta pochi giorni fa tra il vicepresidente e assessore all'Agricoltura Mirco Carloni e i rappresentanti regionali di Agci, Coldiretti, Cia, Confagricoltura, Confcooperative, Copragri, Legacoop , Uecoop, Unci e Camera di commercio, le Marche puntano per la prima volta alla creazione di un unico e grande distretto del biologico: una volta realizzato sarà il Distretto Biologico unico delle Marche, il più grande d'Italia e d'Europa. "Uno strumento chiave per incentivare l'economia locale, - sottolinea la Regione - un alleato essenziale per l'equilibrio del processo alimentare e di conseguenza per la salute, un modello socio-economico del tutto nuovo".
    Dal 15 aprile, saranno aperte le adesioni e gli operatori biologici potranno manifestare il proprio interesse a partecipare al distretto biologico regionale mediante la piattaforma Siar. Per aderire, accedere a https://siar.regione.marche.it - sezione BANDI PUBBLICI. In occasione della firma del patto, il vice presidente Carloni aveva ricordato che "la Regione crede fortemente alle potenzialità di questo settore come traino per molti altri comparti e cerniera di uno sviluppo sostenibile anche a livello turistico-ambientale. Il distretto sarà caratterizzato da un forte brand territoriale - aveva sottolineato - che identifichi le Marche come regione Bio per eccellenza, attraverso un incisivo marketing territoriale, una promozione spinta che valorizzi il prodotto in termini di qualità e competitività sui mercati interni ed internazionali".
   

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