Ali- Autonomie Locali Italiane
"esprime massima solidarietà al suo presidente, Matteo Ricci,
per le minacce ricevute. Una lettera minatoria, con la scritta
"Sappiamo dove abiti" fatta con lettere tagliate e incollate,
insieme alle immagini di due caricatori e alcuni proiettili".
"Il sindaco è abituato a stare in prima linea e a servizio
del cittadino - ha detto Ricci - non mi farò certo intimidire da
codardi che minacciano". "Massima solidarietà al sindaco di
Pesaro e presidente di Ali, Associazione delle Autonomie Locali
Italiane, Matteo Ricci, per le vili minacce ricevute oggi -
dichiara l'on. Claudio Mancini, vice presidente Vicario Ali - .
I sindaci e gli amministratori locali come Matteo sono, oggi più
che mai, un presidio e un punto di riferimento per tutti i
cittadini. L'intero Paese sta vivendo un momento di grande
difficoltà a causa dell'emergenza legata al Covid-19. Sono certo
- conclude - che non saranno episodi come quello di oggi ad
intimidire chi lotta ogni giorno in prima linea per i propri
cittadini".
"A nome di Ali, nella certezza di interpretare il pensiero di
tutti gli Associati e dei componenti del Consiglio nazionale, -
afferma Bruno Manzi, Presidente Consiglio Nazionale Ali -
esprimo la piena solidarietà al nostro presidente Matteo Ricci,
oggetto di un bieco tentativo di intimazione che è certamente
espressione dell'attuale clima di odio politico in cui viviamo
da troppo tempo . Sono certo che l'esito di questo squallido
tentativo, certamente opera di personaggi codardi e emarginati
da ogni convivenza civile, - conclude - avrà come effetto un
ancor maggior impegno, se mai possibile, del Sindaco Ricci per
la comunità pesarese e a fianco di tutti gli amministratori
locali".
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