Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pecore e agnelli sbranati nell'Ascolano

Pecore e agnelli sbranati nell'Ascolano

In allevamento Appignano Tronto. Coldiretti, rimborsi più rapidi

APPIGNANO DEL TRONTO (ASCOLI P, 22 maggio 2019, 11:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Tre pecore e sei agnelli sbranati in un allevamento di Appignano del Tronto. E' il bilancio dell'ennesimo attacco a un gregge da parte di "lupi o cani inselvatichiti": gli allevatori che hanno trovato gli animali privi di vita sul prato. Un attacco che ha "portato ancora un senso di impotenza tra gli allevatori", fa notare Coldiretti Ascoli Piceno Fermo. "E' bene accelerare le procedure di rimborso dei capi - affermano il presidente Armando Marconi e il direttore Alessandro Visotti - ma dobbiamo anche rivedere l'entità del rimborso che, attualmente, non prende in considerazione né i costi effettivi, né il mancato reddito che subiscono gli allevatori a ogni attacco. I pastori - spiegano - sono presidio delle montagne e garanzia delle bellezza del paesaggio, non possono essere lasciati da soli. Ci aspettiamo un impegno concreto per tutelare un bene comune con un sostegno pubblico a sistemi di difesa appropriati e un rapido ed adeguato rimborso dei danni, senza se e senza ma".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza