Agire presto e con fermezza
affinché Silvia Romano possa tornare libera: è l'appello
contenuto nella mozione urgente depositata al Consiglio
regionale della Lombardia, a un anno dal rapimento della giovane
cooperante milanese. Il testo presentato dal consigliere del
Gruppo Misto Viviana Beccalossi è stato sottoscritto anche da
Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Pd, Energie per l'Italia
e Noi con l'Italia e chiede alla giunta regionale "di farsi
interprete presso il Ministero degli esteri affinché si possano
mettere in campo tutti gli strumenti diplomatici e pratici utili
alla liberazione di Silvia Romano".
"La Regione Lombardia si attivi presso il Governo per mettere
in campo tutti gli strumenti utili alla liberazione di Silvia
Romano. Con una mozione urgente e bipartisan sottolineiamo con
forza la necessità di non lasciare nessuna strada intentata
perché Silvia possa riabbracciare i suoi cari a un anno esatto
dal rapimento", dichiara Beccalossi. "Dopo mesi di silenzio -
aggiunge il consigliere - le notizie di queste ore, se da un
lato confortano confermando che Silvia Romano è viva, dall'altra
preoccupano fortemente in quanto si troverebbe nelle mani di un
gruppo terroristico islamico. Bisogna agire presto e con
fermezza".
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