L'ufficio di presidenza del
Consiglio regionale della Lombardia ha approvato una delibera
che limita la fornitura di bottigliette d'acqua e bicchieri di
plastica durante le riunioni istituzionali. Ad ogni consigliere,
dipendente e collaboratore del Consiglio che ne fanno richiesta
sarà distribuita una borraccia in acciaio inossidabile da 750 ml
con il logo della Regione, che potrà essere riempita con l'acqua
da casa o con quella erogata dai rubinetti di Palazzo Pirelli. A
tal proposito, afferma una nota del Consiglio regionale, le
verifiche condotte nelle scorse settimane sulla salubrità
dell'acqua potabile distribuita tramite gli impianti del
Pirellone hanno già dato unanimemente esito positivo. In
aggiunta, all'inizio del nuovo anno saranno installati nuovi
distributori d'acqua direttamente allacciati alla rete di
Palazzo Pirelli che saranno posizionati ai vari piani. "Il
Consiglio regionale della Lombardia è la prima amministrazione
pubblica italiana ad aderire formalmente alla campagna
"#IoSonoAmbiente" promossa dal Ministero dell'Ambiente e ad
attivare così misure concrete per la riduzione del consumo di
materia plastica" spiegano dal Pirellone. "Con questo
provvedimento - commentano il presidente Alessandro Fermi, il
vice Carlo Borghetti e il consigliere segretario Dario Violi -
il Consiglio regionale vuole dare un segnale chiaro ai cittadini
testimoniando concretamente il proprio impegno a tutela
dell'ambiente e per la riduzione dell'inquinamento prodotto dai
rifiuti plastici". Il costo delle misure "non supererà le
tremila euro all'anno, legate sostanzialmente all'acquisto delle
borracce".
Nuovi provvedimenti saranno presi per incentivare la raccolta
differenziata. Infine saranno predisposte azioni di
sensibilizzazione in merito alla necessità di ridurre la
produzione di rifiuti di plastica anche verso il concessionario
del servizio di bar, caffetteria e mensa.
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