La Diocesi di Como ha dato vita a un
fondo di solidarietà chiamato "Famiglia Lavoro 2020" a sostegno
in particolare delle famiglie che hanno perso il lavoro in
seguito all'emergenza coronavirus. L'iniziativa è stata
presentata oggi ed è in ricordo di don Renato Lanzetti, vicario
generale della diocesi comasca, morto a causa del Covid.
"L'impegno e l'obiettivo del Fondo sono quelli di offrire un
segno tempestivo e concreto a famiglie che non potranno contare
su un sostegno economico a causa della perdita di lavoro e non
avranno possibilità di occupazione a breve termine" ha spiegato
il vescovo Oscar Cantoni. "Non si tratta di dar vita a
un'agenzia per il lavoro, per la quale la Diocesi non ha
competenza, ma di esprimere una vicinanza solidale per il tempo
necessario alla ripresa di una normale occupazione lavorativa".
La Diocesi è partita con una dotazione iniziale di 100 mila
euro, ai quali se ne sono subito aggiunti altrettanti grazie
alle donazioni. Il fondo è aperto ovviamente a nuove donazioni.
"E' auspicabile la partecipazione attiva della realtà ecclesiale
in tutte le sue espressioni territoriali - ha aggiunto il
vescovo - . Altrettanto indispensabile è il coinvolgimento delle
istituzioni, realtà produttive, banche, associazioni di
categoria, sindacati, ma anche il contributo di singole persone
e famiglie, dal momento che l'intera società è chiamata a farsi
carico di quanti improvvisamente si sono ritrovati senza
lavoro".
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