E' stato rinviato al prossimo 26
novembre il processo milanese a carico di Milos Stizanin, nomade
serbo accusato di concorso in omicidio volontario per la morte
dell'agente di Polizia locale Niccolò Savarino che, il 12
gennaio 2012 a Milano, venne travolto e ucciso da un suv, mentre
svolgeva un controllo di routine. Stizanin era nell'auto guidata
dall'allora 17enne Remi Nikolic, già condannato in via
definitiva a 9 anni e 8 mesi dai giudici minorili e che, poi,
due anni fa ottenne l'affidamento in prova ai servizi sociali.
Nell'udienza di oggi si sono costituiti parti civili i
familiari di Savarino e il Comune di Milano. Lo scorso luglio, a
Stizanin, già detenuto per fatti di droga commessi in Serbia e
che era in attesa di estradizione, è stata notificata in carcere
un'ordinanza con l'accusa di concorso in omicidio volontario
aggravato. In appello nel 2018, per il serbo venne riqualificata
l'accusa da favoreggiamento a concorso in omicidio.
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