Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Alla Scala un Giulio Cesare da film

Alla Scala un Giulio Cesare da film

De Niese sostituisce Bartoli. Pereira, da restar a bocca aperta

MILANO, 14 ottobre 2019, 15:47

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Debutterà il 18 ottobre alla Scala Giulio Cesare in Egitto di Haendel e non era scontato. Lo scorso giugno infatti Cecilia Bartoli - superstar per cui il teatro aveva concepito un progetto in tre opere dedicato al compositore barocco per eccellenza - si era chiamata fuori in polemica con la decisione di non confermare come sovrintendente Alexander Pereira.
    Ma Pereira, che da dicembre guiderà il Maggio Fiorentino, ha trovato una sostituta di pregio, Danielle De Niese, confermando gli altri elementi di valore del cast, dal direttore Giovanni Antonini, al controtenore Behjun Mehta senza dimenticare il regista Robert Carsen, che ha sfruttato anche le immagini cinematografiche di Cleopatra. Il risultato, ha assicurato in conferenza stampa, è "da rimanere a bocca aperta".
    Quello che cambierà è invece la seconda parte del progetto in cui al posto di Semele verrà messa in cartellone Agrippina (una decisione "condivisa" anche dal futuro sovrintendente Dominique Meyer).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza