Assegnare una 'Dote Sport' annuale da 200 euro alle 8.500 famiglie liguri con un reddito Isee sotto gli ottomila euro e con almeno un figlio minore a carico per incentivare l'attività sportiva dei giovani tra i 6 e i 17 anni e nel contempo rilanciare le duemila associazioni sportive liguri duramente colpite dalla pandemia covid. E' la proposta di legge regionale presentata dai gruppi M5S, Pd-Articolo Uno, Linea Condivisa e Lista Sansa.
"Quattro anni fa la Giunta Toti bocciò la proposta perché ci venne detto che allora non c'erano fondi disponibili - ricorda il capogruppo del M5S Fabio Tosi, che nella scorsa legislatura fu il promotore della prima proposta di legge sul tema - Nelle ultime settimane abbiamo incontrato i rappresentanti della varie realtà sportive i quali ci hanno spinto a presentare la proposta si istituire una sorta di voucher per incentivare le famiglie ad iscrivere i propri figli alle attività sportive. Prevediamo uno stanziamento iniziale di risorse regionali di 800 mila euro".
Il consigliere regionale del Pd-Articolo Uno Armando Sanna ricorda che la Regione Emilia Romagna ad agosto scorso ha istituito un contributo simile.
"Questa proposta unitaria è la conferma che la nostra coalizione dopo le elezioni continua ad andare avanti", evidenzia il capogruppo Ferruccio Sansa (Lista Sansa).
"Con la pandemia covid fare sport è sempre più diventato un lusso, mentre invece è una pratica sociale importante. - commenta il capogruppo Gianni Pastorino (Linea Condivisa) - La battuta che ogni euro investito sullo sport fa risparmiare al sistema sanitario molte migliaia, è assolutamente vera".
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