"GenovaJeans si presenta nella
capitale della moda e dell'italian style", il sindaco Marco
Bucci apre così la presentazione della manifestazione in
programma a Genova (5-8 ottobre) al fianco di due ambasciatori
della città: Claudio Marenzi (Herno, Montura) e Rosita Missoni,
la signora della magliera, fondatrice col marito dello storico
marchio al Palazzo delle Stelline. L'evento, nel segno del
design e dell'innovazione responsabile vedrà 120 appuntamenti,
40 location, in gran parte nel centro storico. "Siamo qui per
ribadire la sinergia tra le nostre città, Genova e Milano - dice
Bucci che ha citato la storia del jeans ricordando quella del
commercio della "grande Genova" e di quel pigmento, l'indaco,
che i genovesi importavano da lontano - non c'è persona al mondo
che non sa cosa sia il jeans, il jeans è funzionale e è
economico, in senso moderno, perché è più facilmente riciclabile
rispetto ad altri tessuti, per tutti questi motivi è
fondamentale valorizzare la storia e la filiera. GenovaJeans non
si conclude nella prima settimana di ottobre ma andrà avanti
anno dopo anno".
"Genova riparte dalla sua storia per accompagnare le nuove
generazioni verso un futuro fatto di consapevolezza e
responsabilità - spiega la curatrice di GenovaJeans Anna Orlando
- lo fa con il jeans al centro, perché ne è la patria genitrice,
e con la consapevolezza che si tratta di un tessuto la cui
popolarità si accompagna all'inclusività".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA