Ad una settimana dal ballottaggio
per il nuovo sindaco di Sestri Levante è bufera nel centrodestra
per il sostegno a Francesco Solinas nella sfida a Marcello
Massucco, candidato centrosinistra.
"Abbiamo definito con Diego Pistacchi un accordo tra
gentiluomini che, senza richiedere l'apparentamento, prevedeva
l'appoggio degli elettori del centrodestra alla mia candidatura
finalizzata a un'alternanza a Sestri Levante" ha spiegato in
una nota Solinas. Finale differente per l'incontro con Fratelli
d'Italia.
"Abbiamo anche incontrato il coordinatore provinciale di FdI
Balleari, l'ass.
Sartori e gli esponenti locali Conti e Stagnaro che hanno
avanzato la richiesta di apparentamento formale con le liste che
sostengono la mia candidatura. Ho spiegato loro che la natura
del mio progetto è quella di una proposta civico-territoriale
basata sulle persone: è stata la nostra forza e non possiamo
snaturarla".
Risposta che non è stata ben accolta da FdI. "Abbiamo
espresso il desiderio di condividere formalmente una politica di
centrodestra per il bene di Sestri e offerto la disponibilità
dei consiglieri di entrare a far parte della maggioranza. Dalla
controparte è arrivata una netta chiusura, pur senza chiedere
poltrone. Alla luce di questo atteggiamento poco collaborativo
FdI, Lega, FI e Sestriamo si rammaricano per la scelta di aver
buttato alle ortiche la possibilità di unire formalmente le
forze".
Pronta la risposta di Solinas: "Non possiamo snaturare la
nostra proposta modificando l'accordo raggiunto con Pistacchi e
accettando un apparentamento formale, ma siamo aperti al
contributo e al sostegno di tutti coloro che vogliono cambiare
le cose a Sestri, senza apparentamenti. Sono rimasto sorpreso da
richieste che vanno in una direzione diversa da quella già
concordata" è quanto dichiara Solinas.
Nessun commento invece dalla Lega. "Comunicati dei nostri
alleati di centrodestra, verso i quali confermiamo amicizia e
lealtà, devono intendersi come attività riferita ai suddetti
alleati e non del Carroccio".
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