(ANSA) - GENOVA, 28 MAR - Terrazze con verde e chiostri per
la somministrazione su quelli che oggi sono i perimetri di
copertura delle gradinate e ascensori per salire sulle torri.
Sono alcune delle indiscrezioni filtrate a margine del consiglio
comunale di oggi in merito al progetto di restyling dello stadio
Luigi Ferraris che il Comune di Genova, proprietario
dell'impianto, ha in mente di realizzare. Il tema è stato
sollevato dal consigliere della Lega Alessio Bevilacqua che ha
chiesto chiarimenti sui tempi e i tipi d'intervento e anche se
sarà necessario far giocare altrove Genoa e Sampdoria in caso di
lavori. La risposta in aula è arrivata dall'assessore Francesca
Corso, in sostituzione dell'assessore allo Sport Alessandra
Bianchi. "Le squadre si sono già dette interessate e pronte a
progettare una riqualificazione che tenga conto degli standard
di questo stadio, e le sue tipicità, senza perdere la
caratteristica di uno stadio all'inglese e con una capienza non
inferiore ai 30mila spettatori". Oggi la capienza è intorno ai
37mila spettatori. Il progetto del restyling è legato
inevitabilmente alla prospettiva che l'Italia possa ospitare gli
Europei dei 2032 ma il vicesindaco e assessore ai Lavori
pubblici Pietro Piciocchi afferma che "un intervento sul
Ferraris per renderlo coerente con la normativa vigente è
necessario a prescindere dal fatto che l'Italia si aggiudichi la
competizione e a prescindere che arrivino dei fondi ad hoc. Il
restyling del Ferraris è comunque tra gli obbiettivi
dell'amministrazione e prova ne è il fatto che abbiamo un
progetto già presentato al ministero". Il costo si aggira
attorno ai 70 milioni di euro. Genoa e Sampdoria sarebbero
coinvolte in maniera equivalente. (ANSA).
Stadio Ferraris, terrazze sui 'tetti' in progetto restyling
Piciocchi, intervento necessario. Progetto da circa 70 milioni
