(ANSA) - GENOVA, 28 MAR - Il Wwf Savona "apprende dalla
stampa che una delle prime priorità ritenute necessarie per la
"valorizzazione" dell'isola Gallinara sembrerebbe essere una
"piscina natatoria temporanea" da realizzare tramite ipotetici e
immancabili fondi del Pnnr. In attesa di conoscere meglio i
dettagli dell'iniziativa e le caratteristiche della struttura
"temporanea" (inox? Calcestruzzo?) si esprime apprezzamento per
la capacità di stupire da parte dei progettisti. I comunicati
stampa annunciano anche che il progetto "valorizzerà" "la
conformazione naturale dell'isola": d'altra parte, chi non ha
mai pensato, guardando l'isola da terra, che alla Gallinara ci
sia bisogno innanzitutto di una piscina? Indispensabile anche la
precisazione che la piscina sarà "natatoria", cosa che consente
di escludere l'ipotesi della realizzazione di allevamenti ittici
nel parco regionale". Lo scrive in una nota l'associazione
ambientalista.
"Da tempo il Wwf Savona chiede agli enti preposti una
salvaguardia efficace dell'isola, tutelata come Riserva Naturale
Regionale e Zona Speciale di Conservazione, ed informazioni
sullo status di redazione degli obbligatori piani di gestione.
Tale richiesta è rivolta, in primo luogo, al Comune di Albenga,
in quanto individuato come gestore sia della Riserva Naturale
Regionale sia della Zona Speciale di Conservazione" si legge
nella nota.
Il Wwf "chiede con urgenza che prima di predisporre qualsiasi
piano di rilancio turistico, vengano approvati i relativi piani
di gestione sulla tutela della biodiversità, previsti dalle
norme nazionale e comunitaria, e che vengano valutate, come
prevede la normativa vigente, la compatibilità e la reale
sostenibilità di ogni futuribile intervento "temporaneo" o
meno". (ANSA).
Per Wwf una piscina non è una priorità per l'Isola Gallinara
Associazione chiede invece approvazione piani di tutela
