La Liguria è la seconda regione
italiana per incidenza di Aids dietro al Lazio. Sono circa 2500
le persone con infezione da Hiv nella nostra regione ed ogni
anno si registrano 70 nuovi casi di infezioni. Il dato è emerso
alla presentazione della nuova campagna di comunicazione e
prevenzione lanciata da Regione Liguria per sensibilizzare
sulle malattie sessualmente trasmissibili in occasione del 1
dicembre, giornata mondiale contro l'Aids.
"Giornate come queste sono cruciali per combattere il
diffondersi dell'HIV -ha spiegato Matteo Bassetti, direttore
della Clinica di Malattie del San Martino - soprattutto perché i
due anni post pandemia Covid-19 evidenziano una ripresa dei casi
di infezione, con incremento del 10-20% rispetto agli anni
precedenti. Al momento delle 2500 persone con infezione in
Liguria 1.400 sono seguite dal Policlinico San Martino e le
restanti negli altri centri clinici della Liguria a Sanremo,
Pietra Ligure, Savona, Galliera e La Spezia. Si stima che in
Liguria ci siano almeno 500-800 persone che non sanno di avere
l'infezione per questo giornate, eventi, attività dedicate hanno
la forza di far emergere un'importante quota di sommerso".
"Per sensibilizzare la popolazione sulle malattie
sessualmente trasmissibili, sulle modalità di contagio, i
sintomi e le misure di prevenzione da adottare Regione Liguria
ha realizzato una campagna di comunicazione - spiega l'assessore
alla Sanità Angelo Gratarola - che prende il via domani, giovedì
1° dicembre, in occasione della Giornata mondiale, con
approfondimenti, consigli, dirette social e podcast dedicati. Si
tratta di un'attività indispensabile, a fronte di un aumento
delle infezioni sessualmente trasmesse, quali sifilide, gonorrea
e non solo anche a causa di una sottovalutazione dei rischi e di
un abbassamento dell'attenzione, su cui invece bisogna
insistere".
In Liguria il test Hiv è gratuito e disponibile per la
popolazione nei centri Asl e presso i centri di Malattie
Infettive e Igiene.
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